Il numero di settembre 2024 dell’American Journal of Gastroenterology include una linea guida clinica aggiornata sull’infezione da Helicobacter pylori, che fornisce nuove raccomandazioni di prima linea per il trattamento della condizione.
Sono inoltre presenti due raccomandazioni sugli indicatori di qualità per la colonscopia e l’endoscopia redatte congiuntamente dall’American College of Gastroenterology e dall’American Society for Gastrointestinal Endoscopy (ASGE).
Nello stesso numero della rivista sono stati anche pubblicati articoli sulla sindrome dell’intestino irritabile e dieta, MASLD, malattia infiammatoria intestinale e intelligenza artificiale.
Linea guida clinica ACG: trattamento dell’infezione da Helicobacter pylori (Chey, et al.)
Questo aggiornamento delle linee guida del 2017 sull’H. pylori include modifiche chiave, tra cui la raccomandazione della terapia quadrupla al bismuto come terapia di prima linea, in sostituzione della terapia tripla con PPI, a causa della crescente resistenza alla claritromicina.
Gli autori forniscono indicazioni su chi sottoporre al test, sulla necessità di un test di cura universale post-trattamento e sulle attuali prove relative ai test di sensibilità agli antibiotici e al loro ruolo nel guidare la scelta del trattamento iniziale e di salvataggio. Abstract visivo.
Indicatori di qualità ACG-ASGE per la colonscopia (Rex, et al.)
Le ultime raccomandazioni di ACG e ASGE, volte a garantire standard di qualità costantemente elevati per la colonscopia, includono parametri di riferimento per il tasso di rilevamento dell’adenoma, il tasso di rilevamento della lesione seghettata sessile, il tasso di utilizzo degli intervalli di screening e sorveglianza raccomandati, il tasso di adeguatezza della preparazione intestinale e il tasso di intubazione cecale.
Indicatori di qualità ACG-ASGE comuni a tutte le procedure endoscopiche gastrointestinali (Elmunzer, et al.)
Questa raccomandazione congiunta include obiettivi di prestazione per tre aree principali: caratteristiche dell’intero ambiente sanitario (ad esempio, disponibilità e manutenzione delle apparecchiature endoscopiche in un ospedale), prestazione durante l’erogazione delle cure (ad esempio, percentuale di pazienti sottoposti a campionamento bioptico quando si sospetta l’esofago di Barrett) e risultati delle cure fornite (ad esempio, percentuale di pazienti che sopravvivono ≥30 giorni dopo la terapia endoscopica per un’ulcera gastrica sanguinante).
Uno studio clinico randomizzato controllato multicentrico sulla dieta personalizzata assistita dall’intelligenza artificiale (Tunali, et al.)
Questo studio clinico randomizzato controllato multicentrico ha confrontato la dieta a basso contenuto di FODMAP con una dieta personalizzata (PD) assistita dall’intelligenza artificiale basata sul microbioma. Gli autori hanno scoperto che si è verificato un miglioramento nei punteggi di gravità dei sintomi dell’IBS (IBS-SSS), frequenza, distensione addominale e interferenza nella vita, livelli di ansia e punteggi di qualità della vita dell’IBS in entrambi i gruppi. Tuttavia, la PD è stata efficace nel ridurre i punteggi IBS-SSS in tutti i sottotipi di IBS (IBS-C, IBS-D, IBS-M) mentre la dieta FODMAP ha mostrato miglioramenti comparabili solo in IBS-C e IBS-M. Abstract visivo.