Nel cervello umano sano si sviluppano continuamente nuovi neuroni fino alla nona decade di vita. Questo modello di crescita viene proposto in un recente articolo pubblicato online questa settimana su Nature Medicine. Lo studio rileva inoltre che la formazione di nuovi neuroni si riduce notevolmente nei pazienti con malattia di Alzheimer.
La formazione di nuovi neuroni
La maggior parte dei neuroni nel cervello sono già formati al momento della nascita. La crescita di nuovi neuroni nel cervello adulto, nota anche come neurogenesi adulta, può verificarsi in alcune regioni, come l’ippocampo.
Ricerche precedenti avevano stabilito che questo fenomeno si verifica nei roditori e in altre specie di vertebrati. Uno studio precedente ha suggerito che nuovi neuroni sono incorporati nel tessuto umano. Tuttavia, una recente ricerca ha messo in discussione il grado di neurogenesi dell’adulto nel cervello umano.
Declino e rinascita dei neuroni
Maria Llorens-Martin e colleghi hanno analizzato campioni di tessuto prelevati da 58 soggetti. Hanno scoperto che, sebbene vi sia un certo grado di declino associato all’età, la neurogenesi dell’adulto nell’ippocampo del cervello umano può essere osservata per tutta la durata della vita. Gli autori hanno scoperto inoltre che la neurogenesi dell’adulto diminuisce bruscamente durante il decorso della malattia di Alzheimer.
Risultati contrastanti
Gli autori osservano che discrepanze tra i loro risultati e precedenti ricerche che non hanno rilevato la neurogenesi nell’uomo adulto possono derivare da differenze nelle metodologie utilizzate o dalla qualità dei campioni di tessuto esaminati.
Questo nuovo studio valuta come fattori, quali tecniche di fissazione del tessuto o ritardi nel tempo tra l’acquisizione e l’elaborazione del tessuto, possono influenzare la qualità della colorazione istologica, che è fondamentale per il rilevamento di nuovi neuroni.