Il fiorente mercato dei piccoli satelliti sta guidando la domanda di nuovi modi per accedere allo spazio. I recenti studi di fattibilità industriale sostenuti dall’ESA per i nuovi servizi di microlauncher stanno creando nuove opportunità di business.
L’ESA intende rafforzare l’industria europea promuovendo un settore spaziale europeo globalmente competitivo con una maggiore partecipazione dell’industria allo sviluppo dei lanciatori.
I futuri lanciatori dell’ESA
Come parte di questo, il Future Launchers Preparatory Programme (FLPP), dell’ESA ha finanziato cinque proposte dall’industria per un microlanciatore economicamente valido e commercialmente autosufficiente, senza finanziamenti pubblici.
Un microlauncher può posizionare un piccolo satellite fino a 350 kg, in genere piccoli satelliti commerciali o sperimentali in orbite basse, partendo da terra o da una piattaforma aerea.
Il supporto dell’ESA ha consentito a queste società di portare le loro idee a un livello base di maturità, creando valore nel mercato e possibilità di networking con altre aziende.
Le cinque aziende hanno presentato i loro risultati in occasione di un workshop organizzato dall’ESA a Parigi, in Francia. Hanno partecipato oltre 150 partecipanti e si sono svolti oltre 100 incontri business-to-business.
Selezionare le tecnologie
I risultati degli studi sono stati utilizzati dall’ESA per selezionare le tecnologie per essere ulteriormente maturate all’interno del portafoglio tecnologico esistente FLPP. Il primo lotto di tecnologie riguarda l’avionica a basso costo, i serbatoi in materiale composito, il sistema di separazione, le turbopompe e il quadro di sicurezza per i microlaunchers.
PLD Space ha presentato un servizio basato sul suo launcher Miura. Deimos e Orbex hanno presentato AZμL, un servizio dalle isole Azzorre che utilizza il veicolo Orbex Prime. Avio ha presentato un servizio derivato dal loro Vega e dal prossimo Vega-C. MT Aerospace ha presentato i risultati di uno scambio di analisi comprendente diversi concetti e luoghi di lancio. ArianeGroup ha presentato Q @ TS – un ecosistema “Quick @ Access to Space” che include un concetto di microlauncher basato sulla tecnologia di propulsione ibrida di Nammo.
Selezionare le idee
A Space19 + a novembre, l’ESA proporrà un programma per coltivare idee commercialmente valide dall’industria europea per aprire nuovi mercati di trasporto spaziale. Questo programma sosterrà le proposte per i servizi di trasporto spaziale a capitale privato,con un focus iniziale sui servizi di lancio basati su microlaunchers.
Mentre queste soluzioni guadagnano terreno, stanno emergendo anche iniziative di sviluppo per gli spazioporti nazionali.